Conosciuta ed usata con finalità chirurgiche da circa 50 anni, nel corso del tempo, con lo sviluppo di tecnologie non invasive, in alternativa a quelle chirurgiche, la radiofrequenza ha subito un’ampia diffusione estendendo il suo campo alle applicazioni fisioterapiche ed estetiche:“la DIATERMIA”. Le onde a radiofrequenza riattivano le risorse dell’organismo per ristabilire l’armonia di tutte le componenti del benessere e della bellezza.
Esse scaldano uniformemente gli strati più profondi della pelle - il derma - proteggendo contemporaneamente quelli più superficiali - l’epidermide. Quest’effetto viene reso più sicuro ed efficace dal manipolo raffreddato ad acqua, che sarà praticamente ghiacciato al contatto con la superficie della pelle, preservandola da scottature e disagi, mentre nello stesso istante si avrà nel derma l’aumento di temperatura (calore endogeno) desiderato. L’azione sul derma, interessa particolarmente le fibre del collagene (fibroblasti), che, di forma elicoidale e stimolate dal calore, si contraggono aumentandone la produzione.
Come funziona la diatermia
Applicazione ed effetti
- Il trattamento è veloce, indolore ed offre risultati evidenti e visibili
- La durata, da 20 min. a 2 ore, secondo la superficie da trattare, su qualsiasi tipo di pelle in assoluta sicurezza
- Stimola la neoproduzione di collagene.
- Aumenta la velocità di flusso sanguigno nel microcircolo
- Elimina il ristagno dei liquidi nei capillari
- Libera il tessuto interstiziale dall’ingorgo edematoso
- Ristabilisce la temperatura necessaria per rilanciare la lipolisi
- Interrompe la reazione fibrotica del sottocute
- Migliora le condizioni circolatorie e l’ossigenazione delle strutture anatomiche compromesse
- Riduce i segni della pelle matura
- Riduce visivamente le rughe nelle prime applicazioni
- Riduce il rilassamento cutaneo
- Riduce gli effetti della cellulite